Il porto di Brindisi ha ospitato un evento significativo il 14 Aprile 2025, quando i ragazzi dell’organizzazione “Le orecchiette che vorrei” hanno visitato l’Amerigo Vespucci, la nave scuola considerata tra le più belle del mondo. Con volti raggianti ed entusiasti, i giovani con autismo hanno potuto ammirare la maestosità dell’imbarcazione prima di prendere parte alla conferenza stampa del “Villaggio In Italia”, iniziativa organizzata nell’ambito del tour Mediterraneo della nave.
L’evento, fortemente voluto dal Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, ha riunito istituzioni, associazioni e cittadini intorno al tema dell’integrazione delle persone con disabilità. Il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha sottolineato i progressi compiuti sul territorio: “Abbiamo decuplicato i finanziamenti per l’autismo, realizzando sei nuovi centri. Molto resta ancora da fare, ma il dialogo costante tra istituzioni e società civile è il segreto del nostro impegno.”
Alla conferenza hanno partecipato numerose autorità, tra cui il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, il Prefetto di Brindisi Luigi Carnevale, il Consigliere per la Sanità Tommaso Gioia e il Direttore Generale dell’ASL di Brindisi Maurizio De Nuccio. Presenti anche Vincenzo Falabella, Presidente Nazionale della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), e Antonio Paride Epifani, vicepresidente CAPIT (nella foto).
Durante l’incontro, Il Ministro Locatelli ha evidenziato un importante obiettivo: “Vogliamo rimuovere dalla nostra legislazione termini come ‘handicappato’ e ‘portatore di handicap’, che troppo spesso veicolano un messaggio discriminatorio. Vogliamo sostituirli con ‘persona con disabilità’, perché prima di tutto viene la dignità dell’individuo.”
Protagonista dell’evento è stata l’organizzazione “Le orecchiette che vorrei”, rappresentata da Giuseppe Primicerio, padre di un ragazzo autistico e fondatore del progetto. “Dentro di me è subentrata la voglia di intraprendere una missione: aiutare questi ragazzi a rendersi utili, a entrare pienamente nella vita quotidiana. Da qui nasce ‘Le orecchiette che vorrei’, un laboratorio di pasta fresca ad Ostuni”, ha raccontato con passione.
Primicerio ha ringraziato la Cooperativa Sociale San Bernardo, tramite Giuseppe Natale, la società Over di Milano, tramite Lino di Lernia, e tutti coloro che hanno reso possibile il progetto sotto la Yuri Benefit Corporation, creando un modello di inclusione sociale che offre opportunità lavorative per i ragazzi con disabilità.
Al termine della conferenza, i ragazzi hanno raggiunto lo stand allestito per l’occasione, dove hanno potuto mostrare e vendere le loro orecchiette artigianali. È stata un’emozione indescrivibile vedere i loro volti pieni di soddisfazione e felicità, in uno spazio pensato per valorizzare le loro capacità e il loro lavoro.
Questo evento rappresenta un esempio concreto dell’impegno congiunto di istituzioni e società civile nel promuovere una Puglia sempre più inclusiva e solidale, attenta ai bisogni di tutti i cittadini.
